Surrounded by the Alps, Aldo Todini’s Italian paradise, the Piedmont Region, is known world-wide for its diverse cheeses, fine wines, and dedication to the preserving area traditions.
Piedmont, reports Aldo Todini, enjoys a range of ecosystems which allows the area to produce some of the most varied and refined cuisine in Italy. Aldo Todini explains that the Piedmont region focuses on seasonal harvest, including truffles, nuts, and various local agricultural products. Turin, Piedmont’s capital, is known for its production of cereals, grapes, maize, fruit, and milk. As a whole, the region is home to nearly 1,000,000 head of cattle and over 170,000 acres of farmland sanctioned is dedicated vineyards. Piedmont is also Italy’s most well-developed industrial area. According to Aldo Todini, the combination of agriculture and industry has made the area Italy’s new food capital.
Dining
Aldo Todini notes that the Piedmont region is home to some of the world’s best restaurants, both modern and traditional. Trattoria I Bologna is a small, family-owned bed and breakfast with a menu that changes daily. They offer items such as fresh and tender veal tartare and what Aldo Todini describes as more adventurous dishes, including guanciale di cavallo. Trendier establishments include Piazza Duoma, where cutting edge chef Enrico Crippa offers dishes that will appeal to both those seeking old-world style and traditional taste, says Aldo Todini.
Wine Production
The Piedmont region, notes Aldo Todini, is known worldwide for its prize-winning wines including Asti, Nebbiolo, and Barbera. Typically, these are crafted on small, family-owned estates. Piedmont is home to hundreds of wineries including Abrigo Giovanni, which bottles both white and red varieties. According to Aldo Todini, most are open for tours and tastings, with small retail shops on-site.
Truffles
Aldo Todini notes that truffles draw visitors from across the world each fall. The white Alba truffle is considered a delicacy and grows in in the sleepy countryside of Langhe, just outside of Alba. According to Aldo Todini, these truffles are best harvested in October and November to capitalize on their peak flavor. Truffle gathering is not for the beginner, and requires the experience of a professional truffle hunter and his specially trained canine to sniff out these hidden treasures, which are grown in secret patches. Truffles may cost up to $200 for a 4 ounce serving and are used to enhance the flavor of everything from noodles to beef tenderloin, says Aldo Todini.
Cheeses
Gorgonzola and Robiola di Roccaverano are two popular cheeses that exemplify the Piedmont region, says Aldo Todini. Gorgonzola is produced of cow’s milk and may be used as an appetizer or to finish out a meal. Robiola di Roccaverano is a highly sought-after savory cheese which is a creamy blend of cow, sheep, or goat milk, explains Aldo Todini.
A stay in the region will offer even the most discerning pallet a culinary adventure like no other and with the vigorous Slow Food Movement sweeping the area, visitors are certain to escape the ordinary and find solace and comfort in Italy’s rich culinary culture.
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Aldo Todini ci racconta il cibo e il vino del Piemonte
Circondato dalle Alpi, racconta Aldo Todini, il Piemonte, è conosciuto in tutto il mondo per i suoi formaggi, i vini pregiati e la dedizione alle tradizioni dei suoi abitanti.
Il Piemonte, spiega Aldo Todini, gode di una serie di ecosistemi diversi che lo rendono una delle regioni dalle cucine più varia e raffinata in Italia. Aldo Todini spiega che il Piemonte ha i suoi picchi di eccellenza nelle raccolte stagionali tra cui tartufi, nocciole e tantissimi prodotti agricoli locali. La zona di Torino, capoluogo del Piemonte, è nota per la produzione di cereali, uva, mais, frutta e latte. Nel suo complesso la regione è patria di quasi 1.000.000 di capi di bestiame e più di 170.000 ettari di terreno agricolo è dedicata ai vigneti. Il Piemonte è anche una zona tra le più industrializzate d’Italia. Secondo Aldo Todini, la combinazione tra agricoltura e industria l’ha resa la capitale alimentare d’Italia.
Ristorazione
Aldo Todini osserva che il Piemonte è la patria di alcuni dei migliori ristoranti del mondo, sia di cucina moderna sia tradizionale. La Trattoria I Bologna è un piccolo bed and breakfast a conduzione familiare con un menu che cambia ogni giorno. Offre piatti straordinariamente semplici e tradizionali come la tartare di vitello ma anche, Aldo Todini li descrive come più avventurosi, innovativi come il guanciale di cavallo. Locali più trendy includono il Ristorante Piazza Duomo ad Alba, dove uno chef all’avanguardia come Enrico Crippa propone piatti che si rivolgono sia a chi è alla ricerca del mondo tradizionale sia a chi cerca novità, dice Aldo Todini.
Vini
Il Piemonte, osserva Aldo Todini, è conosciuto in tutto il mondo per i suoi vini come il Barolo, Il Nebbiolo e il Barbaresco. In genere sono prodotti da aziende a conduzione familiare. Il Piemonte è la patria di centinaia di aziende vinicole tra cui Abrigo Giovanni, che produce sia bianchi che rossi. Secondo Aldo Todini, la maggior parte delle aziende vinicole sono aperte per visite e degustazioni con possibilità di acquistare direttamente.
Tartufi
Aldo Todini osserva che i tartufi ogni autunno attirano visitatori da tutto il mondo. Il tartufo bianco d’Alba è considerato una prelibatezza e cresce nelle campagne sonnolente delle Langhe, appena fuori Alba. Secondo Aldo Todini, i migliori tartufi sono quelli che si raccolgono in ottobre e novembre quando hanno il loro picco aromatico. La raccolta tartufo non è per gli amatori e richiede l’esperienza di un tartufaio professionale cacciatore e del suo cane, appositamente addestrato per fiutare questi tesori nascosti, che conoscono quali sono le zone migliori dove trovarli (e sono ovviamente un loro segreto). I tartufi possono costare fino a 500 € all’etto e possono essere utilizzati per esaltare il sapore di tantissime pietanze, dalla pasta all’uovo al filetto di manzo, dice Aldo Todini.
Formaggi
Gorgonzola e la Robiola di Roccaverano sono due dei formaggi popolari che rappresentano bene la regione Piemonte, dice Aldo Todini. Il Gorgonzola è prodotto con latte vaccino e può essere usato come antipasto o di finire un pasto. La Robiola di Roccaverano è un formaggio molto ricercato per il fine pasto ed è una miscela cremosa di latte di vacca, di pecora, o di capra, spiega Aldo Todini.
Un soggiorno nella regione offrirà anche ai palati più esigenti un’avventura culinaria come nessun altro e con il movimento Slow Food a presidiare, i visitatori sono certi di sfuggire dalle banalità e trovare stimoli in una cultura gastronomica tra le più ricche d’Italia.
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